La precisione intrinseca di un termistore NTC è valida solo quanto il circuito che lo legge. Le letture imprecise spesso non derivano dal sensore stesso, ma da una progettazione e una calibrazione del circuito non ottimali. Questa guida illustra le tecniche fondamentali per progettare un circuito robusto ed estrarre i dati di temperatura più precisi dal vostro NTC.
1. Padroneggiare il partitore di tensione: le basi
Il circuito più comune ed efficace per leggere un NTC è un semplice partitore di tensione.
Il circuito: posizionare il termistore NTC nella posizione inferiore (a terra) e un resistore di riferimento fisso e di precisione (R_ref) nella posizione superiore. La tensione di uscita (V_out) viene misurata alla giunzione tra i due.
Il principio: al variare della temperatura, la resistenza dell'NTC cambia, causando una corrispondente variazione di V_out. L'ADC (convertitore analogico-digitale) del microcontrollore può leggere questa tensione.
Formula: V_out = V_supply * (R_NTC / (R_ref + R_NTC))
2. Ottimizzare il valore del resistore di riferimento (R_ref)
La scelta di R_ref è fondamentale per massimizzare la risoluzione e ridurre al minimo l'errore. Un errore comune è l'utilizzo di un valore arbitrario.
Obiettivo: scegliere un valore R_ref pari alla resistenza dell'NTC nel punto medio dell'intervallo di temperatura di interesse .
Perché? In questo modo si bilancia l'oscillazione di tensione sull'intero intervallo, garantendo la migliore risoluzione e linearità possibili dell'ADC attorno al punto di misurazione più critico.
3. Ridurre al minimo gli errori di autoriscaldamento
La corrente che scorre attraverso l'NTC ne provoca il riscaldamento, una delle principali fonti di errore. Questo è definito dalla costante di dissipazione (δ) riportata nella scheda tecnica.
La soluzione: utilizzare una tensione di alimentazione più elevata con un R_ref maggiore, o un valore R25 NTC inferiore, per ridurre drasticamente la corrente attraverso il sensore. La potenza dissipata è P = V² / R. Meno corrente significa meno autoriscaldamento, con conseguente misurazione più accurata della temperatura ambiente.
4. Sfruttare l'eccitazione di precisione e il riferimento ADC
La precisione della lettura dipende interamente dalla stabilità dei punti di riferimento.
Utilizzare un alimentatore stabilizzato: alimentare il partitore di tensione con un regolatore di tensione pulito e stabile. Il rumore sul rail di alimentazione si traduce direttamente in rumore nella lettura.
Utilizzare il riferimento esterno dell'ADC: per l'ADC del microcontrollore, evitare il riferimento di tensione interno rumoroso. Utilizzare invece un circuito integrato di riferimento di tensione esterno ad alta precisione. Questo garantisce che il "righello" utilizzato per misurare V_out sia perfettamente stabile.
5. Sconfiggere la non linearità con la calibrazione
La risposta dell'NTC è altamente non lineare. Non utilizzare un singolo valore Beta (β) per l'intero intervallo.
Il metodo migliore: equazione di Steinhart-Hart: per un'elevata precisione, utilizzate l'equazione di Steinhart-Hart nel firmware. Utilizza tre coefficienti (A, B, C) per calcolare la temperatura dalla resistenza con eccezionale accuratezza. Questi coefficienti sono spesso forniti nella scheda tecnica del sensore.
Metodo pratico: Tabella di ricerca (LUT): per molte applicazioni, creare una tabella di ricerca che mappa i valori dell'ADC direttamente alla temperatura è estremamente efficace. È possibile effettuare misurazioni precise a più temperature note e interpolare tra i punti del codice.
6. Non dimenticare il filtraggio
Gli ambienti reali sono rumorosi. Un semplice filtro software può fare miracoli.
Implementare la media: prendere più campioni ADC in rapida successione e calcolarne la media. Questa semplice tecnica può attenuare una quantità significativa di rumore casuale.
Conclusione
Un rilevamento accurato della temperatura NTC è un obiettivo raggiungibile. Concentrandosi su un partitore di tensione ben progettato, ottimizzando i valori dei componenti, mitigando l'autoriscaldamento, utilizzando riferimenti stabili e applicando una calibrazione adeguata, è possibile dire addio per sempre alle letture imprecise. Queste tecniche fondamentali garantiranno che i dati di temperatura del sistema siano affidabili e precisi.









