I riscaldatori PTC sono apprezzati per la loro robustezza e affidabilità. Tuttavia, come qualsiasi componente elettrico, occasionalmente possono presentare problemi. Quando il dispositivo smette di riscaldarsi o non è più potente come una volta, può essere frustrante. Ma prima di dichiarare il riscaldatore guasto, ci sono diversi aspetti chiave da esaminare.
La maggior parte dei problemi dei riscaldatori PTC non riguarda l'elemento in sé, ma il sistema che lo circonda. Questa guida ti aiuterà a diagnosticare e risolvere i due problemi più comuni: assenza di calore e potenza ridotta .
Problema 1: il riscaldatore non produce alcun calore
Se il riscaldatore PTC è completamente freddo, il problema risiede quasi sempre nel percorso di erogazione dell'energia prima dell'elemento.
Passaggi per la diagnosi e la correzione:
1. Controllare l'alimentazione e la tensione di ingresso:
Diagnosi: questo è il problema più comune. Utilizzare un multimetro per verificare che ai terminali del riscaldatore arrivi effettivamente la tensione corretta.
Cosa cercare:
L'alimentatore è acceso e collegato?
La tensione di uscita dell'alimentatore o della batteria è esattamente quella per cui è stato progettato il riscaldatore PTC (ad esempio, 12 V CC, 24 V CC, 120 V CA)?
È saltato un fusibile o è scattato un interruttore automatico?
Soluzione: sostituire gli alimentatori difettosi, ricaricare o sostituire le batterie e ripristinare gli interruttori o sostituire i fusibili.
2. Ispezionare il cablaggio e le connessioni:
Diagnosi: fili allentati, corrosi o rotti impediscono il flusso di corrente.
Cosa cercare: ispezionare visivamente tutti i cavi dalla fonte di alimentazione al riscaldatore. Verificare la presenza di isolanti bruciati, corrosione verde sui terminali o cavi staccati. Tirare delicatamente i collegamenti per assicurarsi che siano ben saldi.
Soluzione: pulire i contatti corrosi, fissare nuovamente i terminali allentati e sostituire i cavi danneggiati.
3. Testare l'interruttore o il termostato:
Diagnosi: molti sistemi sono dotati di un interruttore o termostato esterno in linea con il riscaldatore PTC. Se questo componente si guasta, il circuito si apre.
Cosa cercare: utilizzare un multimetro per verificare la continuità attraverso l'interruttore o il termostato quando è in posizione "ON".
Soluzione: sostituire l'interruttore o il termostato difettoso.
Problema 2: la potenza del riscaldatore è debole o la potenza è diminuita
Se il riscaldatore si riscalda ma non quanto dovrebbe, oppure si riscalda lentamente, spesso il problema risiede nell'ambiente o nell'interfaccia con il riscaldatore.
Passaggi per la diagnosi e la correzione:
1. Scarso trasferimento di calore / simulazione "a secco":
Diagnosi: un riscaldatore PTC si autoregola in base alla propria temperatura. Se non riesce a trasferire calore al bersaglio previsto (ad esempio, acqua, piastra metallica, aria), raggiungerà rapidamente il punto di Curie e ridurrà drasticamente la potenza. Questa è la causa più comune di "bassa potenza".
Cosa cercare:
Riscaldatori d'aria: la ventola funziona? L'aspirazione o lo scarico dell'aria sono bloccati da polvere o detriti?
Riscaldatori di superficie: il riscaldatore è saldamente fissato alla superficie? La pasta termica si è seccata? Le viti di montaggio sono allentate?
Riscaldatori a immersione: il riscaldatore funziona senza acqua (a secco)?
Soluzione: pulire i filtri, assicurarsi che le ventole siano funzionanti, riapplicare il materiale di interfaccia termica e serrare i supporti. Non utilizzare mai un riscaldatore a immersione fuori dal liquido.
2. Caduta di tensione:
Diagnosi: il riscaldatore riceve una tensione inferiore a quella richiesta a causa di cavi sottodimensionati, cavi lunghi o un alimentatore difettoso.
Cosa cercare: Misurare la tensione ai terminali del riscaldatore mentre è in funzione. Se è significativamente inferiore alla tensione di uscita della fonte di alimentazione, si è verificato un calo di tensione.
Soluzione: utilizzare fili più corti o più spessi (di calibro inferiore) per ridurre la resistenza oppure riparare/sostituire l'alimentatore difettoso.
3. Guasto dell'elemento (meno comune):
Diagnosi: sebbene rari, gli elementi PTC possono guastarsi. La disconnessione interna o la delaminazione ne impediscono il corretto funzionamento.
Cosa cercare: se hai escluso tutti gli altri problemi, esegui un controllo della resistenza. Un circuito completamente aperto (resistenza infinita) indica un'interruzione interna. Un cortocircuito (resistenza molto bassa) indica un diverso tipo di guasto.
Soluzione: il riscaldatore deve essere sostituito. La proprietà di autoregolazione fa sì che in genere non si guasti (circuito aperto) anziché surriscaldarsi.
Riepilogo: la risoluzione sistematica dei problemi è fondamentale
I riscaldatori PTC sono dispositivi semplici. Controllando metodicamente il sistema circostante (alimentazione, connessioni, interruttori e dissipazione del calore ), è quasi sempre possibile identificare e risolvere il problema senza dover sostituire l'elemento stesso. Iniziare sempre con le soluzioni più semplici e comuni: controllare l'alimentazione e verificare la presenza di ostruzioni al flusso di calore.